Ecomuseo
Ecomuseo Walser
Questa proposta di Itinerari della cultura Walser nasce dall’incontro di due progetti, ambedue ambiziosi, che hanno trovato in questo lavoro un fertile e produttivo terreno di collaborazione e di confronto: da un lato l’iniziativa dell’Assessorato regionale all’istruzione e cultura del progetto Traditions actuelles, che promuove la valorizzazione dei saperi e delle tradizioni locali; dall’altro la convenzione per la costituzione di un ecomuseo a cielo aperto, stipulata nel tra i quattro Comuni dell'Unité des Communes valdôtaines Walser ( Issime, Gaby, Gressoney-St-Jean e Gressoney-La-Trinité), che ha già prodotto alcune mostre e punti di visita locali.
Si ringrazia quindi l’Assessore all’Istruzione e alla Cultura e il Bureau Régional pour l’Ethnographie et la Linguistique per l’occasione offerta di entrare in un circuito di ricerca e di sperimentazione più ampio, dimensione che spesso sfugge a chi è impegnato sul campo, legato quindi ad un’ottica locale a volte troppo riduttiva.
Ma si ringraziano d’altro lato anche tutte le persone che hanno dedicato, con interesse ed entusiasmo, il loro tempo libero e le serate invernali, come in un’antica veillà, a raccontare e annotare tante piccole storie, avvenimenti e personaggi per riannodare i fili dei ricordi ad un presente che sempre più velocemente ci sfugge dalle mani. Non solo per non perdere la nostra identità, ma anche per poter offrire a chi viene dopo di noi o a chi viene dall’esterno una piccola chiave per usare e vivere il nostro territorio con amore rispettoso.
Il Presidente dell'Unité des Communes valdôtaines Walser
Si ringrazia quindi l’Assessore all’Istruzione e alla Cultura e il Bureau Régional pour l’Ethnographie et la Linguistique per l’occasione offerta di entrare in un circuito di ricerca e di sperimentazione più ampio, dimensione che spesso sfugge a chi è impegnato sul campo, legato quindi ad un’ottica locale a volte troppo riduttiva.
Ma si ringraziano d’altro lato anche tutte le persone che hanno dedicato, con interesse ed entusiasmo, il loro tempo libero e le serate invernali, come in un’antica veillà, a raccontare e annotare tante piccole storie, avvenimenti e personaggi per riannodare i fili dei ricordi ad un presente che sempre più velocemente ci sfugge dalle mani. Non solo per non perdere la nostra identità, ma anche per poter offrire a chi viene dopo di noi o a chi viene dall’esterno una piccola chiave per usare e vivere il nostro territorio con amore rispettoso.
Il Presidente dell'Unité des Communes valdôtaines Walser
Itinerari della cultura
- Itinerari della cultura[.pdf 535,09 Kb - 17/12/2014]