vai al contenuto vai al menu principale

Santuario di Voury

Santuario di Vourry

Scheda

Nome Descrizione
Comune Gaby (Apre il link in una nuova scheda)
Indirizzo Località Voury (980 m s.l.m.)
Telefono 0125 345925 (parrocchia)
Modalità di accesso
gradinata per accedere alla struttura -ingresso libero - esternamente è possibile visitare liberamente sia il Santuario che la via Crucis -  Il Santuario viene aperto saltuariamente,  per eventuali visite  o richieste  di accesso in giorni di chiusura è possibile contattare per informazioni la parrocchia.  Il 24 maggio ed il  15 agosto è sempre garantita l'apertura -
Il nostro è il secondo santuario mariano della valle del Lys, luogo di culto prediletto dalle genti dell'area Walser.

Sulla facciata della cappella un affresco raffigura la Madonna delle Grazie. Il portale, in noce massiccio, è finemente intarsiato. L'interno è ad una sola navata, con transetto e cupola. L'altare maggiore, in legno dorato e intagliato del '700, ha quattro colonne tortili, sei candelabri lignei e la statua della Dormitio Mariæ, collocata in un'urna. Un piccolo altare, nel transetto a destra, ospita la statua della La statue miraculeuse che inizialmente indossava un abito di seta. I due altari laterali, con crocifisso e candelieri lignei, sono ornati da una tela che raffigura: Gesù coi bambini (a destra) e S. Giuseppe con Gesù Bambino (a sinistra).

L'attuale complesso architettonico, molto articolato, comprende la cappella centrale, il santo sepolcro e gli oratori dei misteri, situati nel cosiddetto chiostro del santuario, oltre ad una suggestiva Via Crucis che si snoda lungo il pendio.

Anticamente vi era l'usanza di recarsi al santuario di Voury nel giorno di Pasqua per il canto del Réjouis-toi.
Il toponimo Voury (pl. Pronuncia locale yi Voury) è diffuso nel territorio Walser e designa un terreno in pendio.
Negli antichi documenti troviamo la dedicazione Notre Dame d'Allégresse: questo titolo è quanto mai appropriato perché in origine la cappella era dedicata alla Visitazione di Maria, (fête de l'Allégresse), ovvero alla Madonna del Magnificat.

La festa patronale si celebrava un tempo il 2 luglio, con "Messes en chant, Laudes et Vêpres".
Tutti i parroci di Gaby ebbero a cuore le sorti del santuario di Voury, ma colui che si distinse maggiormente fu il reverendo Jean-Pierre Goyet, che promosse la costruzione dell'intero complesso architettonico che tuttora ammiriamo.

Negli ultimi anni il nostro santuario sta vivendo una nuova primavera: la cappella e gli oratori dei misteri sono stati perfettamente restaurati. Ultimamente il santuario di Voury è meta di un pellegrinaggio diocesano che si svolge il 12 agosto.

Link

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza i cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
Cliccando su "Accetto" acconsenti all'utilizzo di tutti i cookies.
Se rifiuti o chiudi questo banner potrai ugualmente consultare il sito ma alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili.

Leggi la Cookies policy
Si tratta di cookies tecnici indispensabili al funzionamento del sito
Consentono di monitorare le visite al sito (statistiche) e per farti visualizzare messaggi pubblicitari coerenti con le preferenze ed i gusti da te manifestati durante la tua navigazione su Internet